Lo stile si fa apertura
Il design entra sempre di più in casa, e non sono nell’arredo. Anche le chiusure assumono valore estetico oltre a quello funzionale. Le porte si caricano di carattere, di bellezza e di stile, diventando così parte del design di casa. La porta interna diventa un quadro, un oggetto di classe, altamente prezioso e valutato al pari di ogni singolo oggetto di arredo presente all’interno dello spazio abitativo. Tante le soluzioni e gli stile, e con l’ausilio di designer e architetti, sempre più presenti le novità di buon gusto. Vedremo gli esempi di nuova comparsa che potrebbero far cambiare faccia alla nostra casa, senza perdere la loro funzione, ma assumendone una in più: la bellezza e il valore estetico. In foto: porta Sensunels di Karim Rashid per Di.Bi
L’apertura interna come opera d’arte
Per le porte interne design, abbiamo una varietà di soluzioni impensabili: sculture, opere d’arte, quadri e molto altro, celano la funzione di porta. Bertolotto porte ci dà valido esempio di questo, con la porta Sabbia Kalahari (in foto): la soluzione perfetta per gli spazi armoniosi e fantasiosi, che racchiudano ambienti dediti all’arte e al design, al pensiero e alla lettura. Creata artigianalmente su di un pannello in legno stendendo della sabbia spatolata, questa porta restituisce una superficie in rilievo dai decori sognanti.
Le porte di Karim Rashid: design eccentrico
Altro elemento di chiusura dal grande design, nata dal genio di Karim Rashid, la collezione di porte interne design Sensunels (in foto) con il noto gruppo Di.Bi: porte uniche, eccessive ed eccentriche con gusto, che riescono a trovar spazio anche all’interno di ambientazioni piuttosto classiche ed eleganti. Basta saper scegleire4 la fantasia e lo stile che sia congruo con lo spazio che la accoglierà! Alcuni modelli molto eccentrici altri multicolor, altri eleganti e sobrie. Optical, Fix, Link o Buffer, Check e Seal, Fend, Veil o Bolt: tutti elementi che rompono gli schemi, e non possono in assoluto passare inosservati!
Graffiata: design contemporaneo per Barausse
Le porte interne design disegnate da Iosa Ghini, per Barausse, prevedono un ritorno alla naturalità. Tramite un segno evocativo abbiamo la rappresentazione di questo, anche come espressione di ritrovata attenzione per l’uso dei materiali e per il rispetto per l’ambiente. Fiorella, Pia, Nodo e Graffiata (in foto) son le quattro porte di questa serie, in particolare con Graffiata, carica di carattere e naturalità, per un elemento d’arredo unico e ricercato. La superficie è segnata da linee in bassorilievo che creano una suggestione di chiaroscuri e donano profondità all’anta. Le linee decorative sconfinano nel telaio dove troviamo la firma del designer.