Valutare lo spazio
Valutare lo spazio che abbiamo a disposizione nella decisione per come scegliere le porte finestre, è fondamentale. In fase di realizzazione possiamo preferire la soluzione che più ci aggrada, implementando o riducendo la luce di apertura: se invece il foro di apertura è già finito, la soluzione è unicamente adattare la porta finestra a questo, scegliendola fra i modelli a disposizione. Le porte finestre possono avere dimensioni normali, ridotte o ragguardevoli, sempre in considerazione dello spazio che si deve chiudere: infatti, in caso la luce sia molto ampia, sarebbe ottima cosa preferire una porta finestra con chiusura scorrevole. In questo modo le grandi ante vetrate non permetteranno facile rottura da urto, e non ingombreranno lo spazio con un’apertura a compasso, ma scorreranno agevolmente una sull’altra, sovrapponendosi riducendo così gli spazi d’ingombro e permettendone l’apertura con un semplice gesto. In foto: porta finestra scorrevole di Serramenti Pau
I materiali rispetto al clima
La scelta della portafinestra, come quella per tutti i restanti infissi, generalmente va fatta secondo il clima, soprattutto se ci troviamo in zone di temperature piuttosto estreme. Infatti, nei luoghi in cui la temperatura arrivi a livelli molto alti oppure molto bassi, gli infissi in alluminio ad esempio, sono decisamente sconsigliati poiché è facile che si riscontrino fenomeni di condensa superficiale. Anche il legno, ormai per lo più superato da materiali plastici e metallici, è sconsigliato in climi con temperature rigide o troppo elevate, poiché anche se in sé è materiale in parte coibente, sono più adatti materiali polimerici come il PVC. Il pvc, infatti, può essere generalmente impiegato senza alcun problema ovunque, soprattutto in luoghi di clima estremo, garantendo ottimale isolamento termico, senza prescindere dalla qualità estetica e dalla durevolezza del materiale, senza considerare, la facile pulitura e la quasi inesistente manutenzione. Come scegliere allora le porte finestre in PVC? Una volta stabilito il materiale adatto, le dimensioni e il tipo di vetro, la scelta delle portefinestre resta unicamente di stile. In foto: porta finestra scorrevole in PVC Finstral
L’estetica e lo stile
Come scegliere le portefinestre in questa fase è la parte divertente del lavoro: infatti, diventa a questo punto una scelta formale, di gusto personale e di stile. Possiamo in un ambiente classico o rustico, preferire porte finestre ad arco, con modanature e sottosquadri, magari con la preferenza di finitura estetica in colore adatto al luogo come un panna, o tramite applicazione di pellicola rievocante il legno sia dall’esterno che nella parte interna. In ambienti più moderni e minimali, la soluzione potrebbe essere uno stile pulito ed essenziale, in toni di bianco acceso oppure colori in massa molto saturi del pvc. In questo modo avremo molto moderni e contemporanei, anche di grande impatto visivo. In foto: porta finestra scorrevole apertura centrale di Del Vecchio Serramenti