Come districarsi nel mondo delle chiusure
Quando dobbiamo decidere che porte inserire in uno spazio la scelta è immensa: lasciando in ultimo luogo l’aspetto estetico, pensiamo per primo alla dimensione e alla tipologia di porta, al sistema di apertura, e all’ingombro che dovrà o potrà avere. Infatti, la porta interna spesso è scelta nella maniera sbagliata causando quindi discomfort nell’utilizzo e nell’apertura, occupando spazi inutili e spesso obbligando chi vive quello spazio o quella casa a cambiare infisso dopo qualche tempo per disperazione. Ecco qualche consiglio per scegliere le porte interne, passando dalle esigenze funzionali alla tecnologia e perché no, con un occhio di riguardo al lato estetico e stilistico. In foto: OTC Doors porta Via dei Condotti
Tipologie di porte interne e aperture
Consigli per scegliere le porte interne ne possiamo dare davvero molti, la cosa fondamentale è considerare in primis lo spazio a disposizione. Le tipologie di porte interne sono varie, iniziamo con la più classica: • Porta a battente: questo elemento di chiusura necessita uno spazio frontale per l’apertura, poiché l’anta p imperniata su un lato del foro murario e ruotando di 90° permette l’accesso. Speso non è installabile per problemi di spazio, e la scelta cade quindi su altri elementi. • Porta scorrevole: questo sistema di chiusura è quello che occupa meno spazio poiché non richiede spazio per l’apertura, scorrendo all’interno della muratura. Un vincolo però anche in questo caso è dato dalla necessità d’inserimenti di un controtelaio nella muratura che occupa il doppio dello spazio della luce, necessario per poterla aprire. • Porte a libro: questa è la porta più ridotta come ingombri, più pratica forse, poiché l’anta divisa in due o tre pannelli si chiude su se stessa portando tutti gli elementi accantonati ad un lato. In foto: Celegon Ergon Living porta rototraslante
Esempi di scelte oculate
Quando abbiamo deciso che tipologia di porta inserire nel nostro spazio, possiamo dedicarci alla scelta stilistica che renderà sicuramente il nostro ambiente unico e speciale. Consigli per scegliere le porte interne innanzitutto presuppongono una caratterizzazione personale: non accettate compromessi ma decidete secondo ciò che vi piace poiché la casa deve essere vissuta a pieno e con gusto. Se gli spazi sono ristretti un consiglio che potrete seguire, è quello di utilizzare chiusure in vetro. In questo modo aprirete otticamente ma chiuderete allo stesso tempo, senza ridurre le stanze anzi implementandole percettivamente. Un altro utile consiglio è quello della scelta di colori: è preferibile evitare colori troppo scuri in spazi con soffitto basso oppure con poca luce. Un colore chiaro in questo caso illuminerà e renderà meno dispendioso anche per voi schiarire con la luce artificiale. In foto: porta Bertolotto Costellazione