Leggi antincendio
Oggi la prevenzione contro gli incendi assume sempre maggiore importanza e le porte rei sono uno dei complementi da considerare per applicare la normativa. Le leggi in questo senso dettano severe indicazioni di carattere tecnico alle quali i laboratori del Ministero degli Interni deve attenersi per testare i prodotti e per rilasciare i relativi certificati di avvenuta prova. Oltre agli obblighi del produttore, sussistono anche quelli dell'installatore e dell'utilizzatore finale, così da garantire non solo la corretta installazione, ma soprattutto l'efficienza nel tempo. Attualmente secondo un decreto del 2007, i certificati redatti dopo il 1995, hanno valenza di cinque anni e sono validi solo in Italia.
Caratteristiche porte rei
Le porte rei sono in grado di conservare per un determinato tempo le caratteristiche di stabilità, tenuta ed isolamento termico, senza lasciar passare o produrre fumo o fiamma. La resistenza al fuoco è indicata da un numero che ne determina la classe, ed esprime il tempo in minuti primi durante il quale la resistenza al fuoco deve essere garantita. In modo particolare, la trasmissione di calore sul cosiddetto "lato freddo", deve resistere ad un massimo di 180° fino ad un tempo di novanta minuti. Questo perché le porte rei o porte tagliafuoco, hanno lo scopo di svolgere tempestivamente il compito assegnatole, per salvaguardare vite umane, strutture e beni.
Materiali
Le porte rei possono essere realizzate in varie combinazioni di materiali come: legno, acciaio, con sezioni di vetro o strati di vermiculite. L'anta, l'intelaiatura e i sigilli per il fuoco o i fumi, devono essere certificati per il rating, ossia per le ore di resistenza determinate attraverso un test d'incendio. Alcune di esse possono esser dotate di finestra, con reti metalliche diffuse nel vetro, anche questa è soggetta a certificazione, perché deve restare intatta in caso d'incendio o resistere all'impatto di getti fluidi. Le porte rei non sono totalmente immuni da combustione, può accadere che una porzione di essa venga distrutta durante l'esposizione al fuoco, ciò può essere accettabile in quanto lo scopo delle suddette è quello di fermare o perlomeno di rallentare la propagazione del fuoco per un periodo limitato, per dar modo e tempo alle persone di uscire dall'edificio.
Tipo di apertura
Le porte rei possono essere a battente, scorrevoli o a battente standard, spesso sono a chiusura automatica, proprio per impedire il passaggio di un incendio. Il giusto uso consiglia di tenerle sempre chiuse, per alcune c'è la possibilità di tenerle aperte, ma solo se munite di un elettromagnete collegato ad un sistema di allarme antincendio. Devono poter essere aperte facilmente in tutta la loro larghezza, infatti sono munite di un maniglione antipanico per un più semplice e veloce utilizzo. Assicurarsi che i servizi di garanzia e manutenzione siano personalizzati, che si effettui il controllo periodico, come vuole la normativa in vigore e che il risultato venga annotato sull'apposito registro.